Chi siamo
L’Associazione Donna chiama Donna è stata fondata nel 1997 come centro antiviolenza da un gruppo di donne sensibili al problema della violenza contro le donne. L’associazione è nata in seguito all’emergere del problema rilevato nell’ambito di una ricerca condotta dall’Amministrazione Provinciale in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena sulla casistica di violenze del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Siena. L’associazione si è data subito uno statuto, un regolamento sugli obiettivi e sull’organizzazione del centro; lo statuto è stato recentemente aggiornato insieme a molti altri documenti utili per l’accreditamento.
Di cosa ci occupiamo
L’associazione persegue il fine esclusivo della solidarietà civile, culturale e sociale con lo scopo specifico del contrasto alla violenza di genere nelle sue diverse forme e manifestazioni, dando accoglienza e protezione alle donne e minori, nativi e migranti, vittime di violenza fisica, psicologica, economica, sessuale e assistita. Le attività e i servizi svolti sono: ascolto ed accoglienza delle donne e dei minori che hanno subito violenze; accompagnamento in un percorso d’intervento definito in base ai bisogni rilevati; consulenza psicologica e legale con le socie professioniste; attività d’informazione e sensibilizzazione nelle scuole superiori; organizzazione di dibattiti e conferenze sul tema della violenza.
Scopri di più sulla violenza di genere
Riconoscere la violenza
La violenza, soprattutto in ambito domestico, è molto diffusa e frequente ma allo stesso tempo è quella più taciuta e nascosta. Per la donna le implicazioni affettive ed emotive che caratterizzano il rapporto di coppia e quelli familiari rendono complicato riconoscere di essere vittima di violenza e quindi cercare aiuto.
A causa della violenza psicologica subita e del totale isolamento a cui il partner la obbliga, una donna vittima di violenza percepisce la realtà che la circonda come una realtà distorta, nella quale spesso si registra un totale capovolgimento della responsabilità degli agiti violenti dall’autore alla vittima.
La mancanza di un confronto positivo con l’esterno non fa altro che incrementare i sensi di colpa e la vergogna per ciò che le sta accadendo, fino alla completa convinzione di esserne la causa e di meritare tali maltrattamenti.
Per tali motivi molte donne preferiscono mantenere il più totale riserbo sulla loro situazione, e questo assordante silenzio non fa che prolungare il periodo di soprusi e violenze.
I Centri Antiviolenza
I Centri antiviolenza sono luoghi predisposti per accogliere le donne che hanno subito violenza maschile, in qualsiasi forma essa si concretizzi, indipendentemente dalla loro
nazionalità, etnia, religione, orientamento sessuale, stato civile, credo politico e condizione economica.
Sono gestiti da organizzazioni di donne, attive ed esperte nell’accoglienza, offrono protezione, sostegno a donne vittime di violenza intra e extra-familiare e ai loro figli/figlie minori. In particolare garantiscono alle donne vittime di violenza e ai loro figli/e servizi e spazi dedicati e adeguatamente protetti, anonimato e segretezza.
Inoltre, forniscono alle donne e ai bambini sostegno specifico per uscire dalla violenza, superare le
esperienze traumatiche, riconquistare la propria autonomia
e autodeterminazione.
Nulla sarà fatto senza il tuo consenso.
E’ importante rivolgersi ad un Centro Antiviolenza se si desidera avere informazioni, accoglienza e ascolto, consulenza e assistenza legale. Insieme alle operatrici del centro sarà possibile condividere una riprogettazione della propria vita,
ricevere consigli ed essere accompagnate nella scelta di uscire dalla violenza.
Siamo in Via Mattioli 8/a a Siena puoi anche chiamarci al 3472220188 o scriverci ass.donnachiamadonna@gmail.com
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Le domande di adesione dovranno pervenire via mail ad: ass.donnachiamadonna@gmail.com complete di scheda di adesione correttamente compilata e firmata, entro il 15 Marzo 2024.